Una ragazza intraprendente alla scoperta del mondo

Una ragazza intraprendente alla scoperta del mondo ci racconta la sua storia attraverso il libro: ‘Ti racconto un po’ di me’. In questo viaggio, Jessica ci svela come nella vita sia possibile raggiungere tutti gli obiettivi che ci si pone grazie alla forza, alla perseveranza e alla gioia di vivere. Scopriremo le sue avventure e le sue scoperte, come la sua vita e personalità si trasformano. Leggendo il racconto, vedremo come, nonostante le sfide che la vita ci presenta, la determinazione ci spinge sempre al successo.

Leggendo questo libro, Jessica chiarisce come la determinazione e le idee chiare aiutino a rimanere sempre concentrati sui propri obiettivi. Inoltre, sottolinea quanto sia stata importante per lei avere una famiglia vicina che l’ha sostenuta e guidata fino all’età adulta.

Quanto è davvero importante avere una famiglia dietro alla nostra vita? Hai mai osservato le situazioni in cui ragazze o ragazzi crescono senza una famiglia? Deve assolutamente essere estremamente difficile dover prendere tutte le decisioni da soli, senza avere un punto di riferimento con il quale confrontarsi prima di immergersi nella confusione quotidiana della vita. Ho potuto constatare la differenza nelle situazioni, come nel caso della nostra eroina, in cui la sua famiglia è stata la sua guida durante tutto il percorso di crescita, e in situazioni in cui questa possibilità non c’è stata.

L’amore, il sostegno e l’orientamento che una famiglia può fornire sono inestimabili. Offrono una base solida su cui costruire la propria identità e prendere decisioni importanti. Senza una famiglia presente, spesso si è costretti a imparare dalla scuola della vita, il che può comportare sfide enormi.

La storia di Jessica ci ricorda quanto sia fondamentale il ruolo della famiglia nell’aiutarci a superare le difficoltà e prosperare. Ci mostra anche come, anche in assenza di una famiglia biologica, si possono trovare figure di supporto e comunità che svolgono un ruolo simile.

In definitiva, la presenza di una famiglia può fare una differenza significativa nel nostro percorso di crescita, ma non dobbiamo mai dimenticare che il sostegno e l’amore possono provenire da diverse fonti, e la resilienza umana ci permette di affrontare sfide anche quando le circostanze sono difficili.

Ogni persona desidera avere dei punti di riferimento, senza di essi ci sentiamo persi. Quando siamo piccoli, i nostri punti di riferimento sono i nostri genitori, successivamente gli insegnanti, poi il fidanzato o la fidanzata, e ancora il marito o la moglie, e così via. Questi punti di riferimento ci ancorano nella nostra vita e ci spingono a migliorarci.

Grazie

La scrittrice

Serenella Pintus