Gli anni 2000 sono stati per Jessica, la nostra autrice, un periodo ricco di emozioni. Purtroppo, in quel decennio, Jessica ha perso suo padre, per il quale provava un amore infinito. Suo padre rappresentava una figura fondamentale nella sua vita, e il suo decesso ha creato non poco sconvolgimento nella sua giovane vita, proprio mentre si preparava ad entrare all’università.nizia l’avventura universitaria all’Università Statale, nella facoltà di Medicina, ramo Scienze Infermieristiche a numero chiuso. Dopo il secondo tentativo, finalmente riesce a entrare. Nel 2006 passa dalla Sede di Facoltà dell’Humanitas di Rozzano all’Azienda Ospedaliera del Fatebenefratelli di Milano. Per lei, entrare a far parte di questa specializzazione significava realizzare ciò per cui aveva lottato negli ultimi anni. Nonostante il lutto che aveva comunque creato una destabilizzazione in lei, con le conseguenze logiche che questo può rappresentare, Jessica, una temeraria, supera bene alcuni esami per continuare il suo progresso.
“La vita di Jessica procede bene, la sua famiglia continua a sostenerla nei suoi sogni che lei porta avanti nonostante le sfide della vita che comunque colpiscono tutti e non risparmiano nessuno. Le cose vanno avanti nella routine, ma Jessica aveva presentato una domanda per un lavoro a livello statale. Tuttavia, nel 2008 arriva la risposta riguardo a quello che è attualmente il suo lavoro, ahimè, è costretta a interrompere gli studi universitari e le sue materia preferite.
Nel 2008, per la precisione il 28 aprile, viene assunta e inizia così una nuova avventura per lei nel mondo del lavoro. Nonostante avesse lasciato quello che era per lei il suo obiettivo, sapeva che avere un posto fisso con delle garanzie le dava la sensazione di poter guadagnare uno stipendio sicuro ogni mese. Nel libro ‘Ti Racconto un Po’ di Me,’ che la nostra autrice ha scritto e che puoi trovare su Amazon e presto su altre piattaforme, ci fa capire come la vita, quando ti impegni a raggiungere degli obiettivi, ti premi anche con sorprese inaspettate che spesso arrivano nei momenti meno opportuni.
Ho voluto fare un passo indietro per ricordarti che questo blog è totalmente dedicato alla forza e al coraggio che Jessica vuole trasmettere a tutti attraverso il suo racconto. Molto spesso ci fermiamo per mancanza di decisione e determinazione in ciò che è importante per noi. Ma se non ci accontentiamo noi stessi, come potremmo rendere felici gli altri? Questa è la riflessione con la quale vorrei lasciarti fino al prossimo capitolo.”
Grazie
La scrittrice
Serenella Pintus